Certificazioni
Il protocollo Global GAP definisce le Buone Pratiche Agricole (G.A.P. > Good Agricultural Practice) relative agli elementi essenziali per lo sviluppo della best practice applicabili ad aziende agricole, coltivazioni, prodotti della terra e allevamenti. Creato dall’Eurep (Euro-Retailer Produce Working Group), che unisce alcune tra le più importanti catene commerciali europee, il protocollo risponde alle crescenti esigenze di sicurezza alimentare e di rispetto dell’ambiente.
La certificazione HACCP si basa sul monitoraggio dei punti della lavorazione degli alimenti in cui si prospetta un pericolo di contaminazione, sia biologica che chimica. Un sistema sistematico e scientifico che mira a individuare e analizzare pericoli e a mettere a punto sistemi adeguati al loro controllo. Questo sistema pone un importante accento sulla qualità alimentare, in particolare riguardo alla sicurezza, un concetto che va oltre la semplice soddisfazione del cliente, puntando invece alla tutela della salute pubblica.
Il concetto di qualità nei sistemi di certificazione è fondamentale e viene definito come “il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti”.
Distinzione
La qualità di un prodotto non è un giudizio di valore,
ma una conformità a un sistema di regole prestabilite.
I parametri della qualità si distinguono in tangibili e intangibili:
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- Parametri tangibili: determinano la qualità materiale e sono verificabili tramite prove analitiche.
- Parametri intangibili: riguardano la qualità immateriale e sono garantiti attraverso sistemi gestionali.
Qualità
Attribuire qualità a un prodotto implica:
- Conformità a uno standard.
- Comunicazione leale del valore associato.
Non esiste una definizione univoca di qualità; piuttosto, essa è interpretata in base alle aspettative. La qualità riunisce le capacità aziendali di interpretare, declinare e gestire: la soddisfazione delle aspettative del mercato, il rispetto delle regole e degli impegni, e la comunicazione dei requisiti.